….La vita non era scandita da orari rigidi e frenetici e la attività quotidiane non venivano divise in comparti stagni per fasce d’età, per cui gli adulti sono chissà dove al lavoro, i bambini affidati ad altri che se ne occupino e incasellati in un tournage di attività che li tengano impegnati fino a sera, ma tutto scorreva più lento e fluido in un alternarsi di lavori, faticosi magari, ma condivisi, vissuti insieme, da cui i bambini non erano esclusi ma parte viva, attiva o comunque contorno gioioso delle attività dei grandi, osservatori ed imitatori di ciò che il quotidiano offriva, immersi in una realtà che era continua scuola…….
Certo erano tempi molto più duri e scomodi, ma forse ci si guadagnava in termini di autenticità e rapporti umani….la grande fortuna di vivere questo tempo è di avere la possibilità di ricreare quella dimensione con l’aggiunta di una nuova consapevolezza e con il supporto di mezzi che ce la rendano meno faticosa creando i presupposti perchè questa sia una scelta di vita e non l’unica possibilità di soppravvivenza, ingredienti che cambiano totalmente il risultato finale…
I bambini poi amano in special modo essere coinvolti nelle attività dei più grandi, si sentono rispettati, parte attiva della comunità e, non ultimo, imparano tanto….Ovviamente nella misura in cui questo coinvolgimento rispetta i loro ritmi e possibilità e sia nell’ordine della spontaneità e della libera partecipazione…..
Magari ci vorrà più tempo, non sempre avremo dei risultati da certosini, ma tutti ci saremo arricchiti di freschezza, curiosità e, soprattutto indimenticabili momenti vissuti insieme…
Qualche giorno fa abbiamo raccolto la paglia perl’orto:
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Tutti all’officina per vedere come si monta il manico agli attrezzi |
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Pronti…. |
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lavoratori appassionati |
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ed ora ci godiamo il frutto del nostro lavoro….. |
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….Saltare sulla montagna di paglia non ha prezzo!!! |
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Il ritorno a casa è stato decisamente più comodo dell’andata! |